La tipologia di taglio è a freddo ed è immersa in una vasca ad acqua, rappresenta pertanto un ottimo modo per non generare calore ed evitare distorsioni, tagliando senza problema anche i materiali più ostici o abrasivi. Sempre il concetto di “taglio a freddo” aiuta ad evitare la famosa crosta indurita tipico del taglio laser o a plasma, evitando il processo di ricottura a causa dell’indurimento superficiale.
L’attività è gestita da fogli di lavoro che descrivono fasi e controlli da eseguire prima e in corso d’avanzamento, e riportano lo storico e ogni tipo di informazione che è importante tenere sotto controllo nel momento in cui si opera.
Inoltre, il taglio ad acqua integra la fresatura in fatto di sgrossatura o la carpenteria leggera al posto del taglio laser rendendoli altamente efficienti e competitivi soprattutto in contesti di particolare problematicità.
E’ naturalmente vero che con questa tecnologia particolari a se stanti, cui sono applicati metodi di finitura superficiale (burattatura, satinatura, pagliettatura, limatura, spazzolatura,….) laddove non si necessità di una rugosità particolare (tipicamente si ottiene intorno ad Rz32).
Le quantità possono variare dal singolo prototipo, alle serie di 50/100 pezzi fino ad un massimo di 1000 pezzi.